Serate di studio

Gatto sta sistemando alcuni particolari di una manifestazione di GdR che sta organizzando e passa le sue serate a fare conti, compilare schede, editare cose.
Zampetta, rompipalle come sempre, essendo scivolata al secondo posto si sente trascurata quindi, mentre Gatto studia con attenzione le modifiche da fare, cerca disperatamente tutti i modi per farsi notare.
Per ora siamo al miagolio insistente e disperato tipo gattino bagnato abbandonato in autostrada.

Questo sembra in qualche modo attirare l'attenzione di Gatto che, per 5 nanosecondi, si interrompe e dice "Amoooore cosa c'è?"

Zampetta continua a guardare torva la pila di manuali che la separa da Gatto...

Come cucinare la cena quando tutto va storto

Zampetta tornando a casa ha realizzato che questa mattina si è dimenticata di scongelare qualunque cosa potesse essere edibile per cena e di non aver nemmeno messo a bagno i ceci per provare il piatto croato che l'ha entusiasmata quest'estate...

Allora, sfruttando il suo metodo supercollaudato di scongelamento veloce ha pensato di approntare una meravigliosa cenetta a base di hamburger di coniglio che, disgraziatamente, si sono rivelati MARCI una volta aperta la confezione.

Zampetta un po' frustrata ha deciso di fare un cous cous piccantino, ma si è accorta che le mancano alcune verdure.
Stava per proporre a Gatto di ordinare una pizza, ma poi l'orgoglio l'ha trattenuta e ha deciso di provare a scongelare degli spiedini ed accompagnarli con un contorno di verdurine ad hoc.
Se va male qualcosa anche questa volta si mangia riso in bianco al vapore e morta lì.

Riorganizzazione in atto

I Gatti si sono accorti che la nuova casa, pur essendo grande, non ha ancora raggiunto un buon grado di organizzazione. Ci sono spazi diversi da gestire, quantità di roba differente da stipare in ogni dove, infatti il trasloco fatto quest'ultima volta, è stato davvero definitivo.

Zampetta oggi ha intrapreso come una crociata la via che porta alla riformulazione degli spazi: ha aggredito con ferocia il bagno: bottuando via una quantità inaudita di creme, cremine, saponcini, fermaglietti e cazzabubboli vari.

Un Gatto in splendida forma è stato determinante nella pulizia globale che è avvenuta nel tardo pomeriggio.
Ora Zampetta vorrebbe solo dormire, invece attende fiduciosa un'invasione di amici per la serata.

La riapertura della casa dei Gatti

I Gatti sono ufficialmente tornati dalle ferie e hanno ripreso possesso della loro casa. Ieri hanno poltrito con successo spostandosi ritmicamente dal divano al letto per recuperare le forze dopo un viaggio di 13 ore.
Oggi Zampetta guarda desolata la castastrofe nucleare che sembra aver investito l'appartamento.

Facendo due rapidi conti si è accorta che ha una montagna di roba da lavare e stirare, le stanze che portano i segni di una partenza felina piuttosto repentina e qualche decisione da prendere...

IGatti si sono indubbiamente riposati durante le vacanze, ma il rientro ha già saputo dimostrare di che pasta è fatto...
Il telefonino di Gatto, acceso da sole 2 ore ha ricominciato a suonare incessantemente per lavoro, Zampetta è ingolfata di mail, telefonate e cose da fare.
Ma i Gatti sono determinati: affronteranno le cose con calma, c'è tutto un altro anno da vivere.

Buone nuove?

Ieri sera, mentre i Gatti attendevano l’arrivo degli amici per trasformarsi in una masnada di Jedi, nobili, piloti e droidi è venuto fuori che, dopo l’acquazzone che ha travolto Milano due settimane fa, sorge la necessità di rimettere a posto le persiane del palazzo.

I Gatti sono in affitto e pensavano di potersene fregare altamente, se si escludono i ponteggi di cui Zampetta ha una paura incredibile.

Invece no: hanno scoperto che l’affitto aumenterà…. Grrr mannaggia al ponteggio.

Ora si attende con terrore la prossima letterina in cui verrà comunicato di quanto aumenterà.

Organizzazione pre-vacanze

I Gatti vogliono andare in vacanza e questo si vede da tante piccole cose: Gatto, ad esempio, ha cominciato a dire che non bisogna più comprare niente e che vanno finite le cose in frigo.
Zampetta sta pensando a come organizzare il carico di roba da lavare-stirare-mettere a posto in maniera da non subissarsi di lavoro i due giorni prima dell’agognata partenza.

Di scuro i Gatti hanno una settimana di vacanza in Croazia a casa della Fantastica Veterinaria che si è offerta di ospitarli anche questa volta. Le settimane successive saranno un po’ da vedere perché Gatto potrebbe avere dei problemi lavorativi e quindi potrebbe sfumare qualcosa.

Ci sono già stati dei tentavi da parte di Gatto di convincere Zampetta ad andare in vacanza lo stesso, magari da sola… tentativi già stroncati.

Firmato il contratto

Finalmente abbiamo firmato il contratto di affitto per la Nuova Casa dei Gatti. Non che i Gatti avessero paura di essere sbattuti fuori, però aver firmato mette una certa sicurezza sul fatto che per i prossimi 6+6 anni la Casa dei Gatti sarà stabile.

I Gatti si abbracciano e guardano la loro casetta quasi con commozione.

L’apparizione del cibo dal niente

Ieri sera i gatti aspettavano il Bassista per cena, Zampetta aveva preparato un’insalata di pasta nella beata speranza di avanzarne un pochino per il giorno dopo e potersela portare in ufficio.
Durante la cena i Gatti scoprono che uno dei loro amici, invitati per il dopo-cena non ha mangiato e quindi avanzano un po’ di insalata di pasta per lui.
Nel frattempo Zampetta viene folgorata dall’idea che la Mamma di Gatto, rientrata tardi dal lavoro, non ha niente da mangiare.
In pochi istanti Zampetta dimezza le dosi di pasta per l’amico affamato e gli propone, come aggiunta alla pasta fredda, due uova con pancetta.

A serata conclusa, i Gatti si ritrovano nel letto.

Tra una coccola e l’altra Gatto dice a Zampetta

G-“Mi stupisce…”
Z-“Cosa?”
G-“Quello che fai con il cibo”
Z-“….”
G-“Anche tu fai quella magia: l’apparizione del cibo dal niente. Non capisco come tu da un frigorifero vuoto riesca a dare da mangiare a tutte queste persone”

Chi spiega a Gatto che il frigo non è così deserto, che esistono i surgelati, le scatolette e che con un po’ di fantasia si può evitare di chiamare una pizza ogni qualvolta un amico abbia fame?

Oggi è lunedì

Inizia una nuova settimana nella Casa dei Gatti e Zampetta ha appena stilato l’elenco delle cose da fare in questi giorni: ora giace riversa in stato semicomatoso sulla scrivania. Siamo a lunedì e sono già mille.

Pazienza, i Gatti affronteranno anche questo scoglio.

Qui ci sono volture da fare, tasse da pagare, decidere alcuni acquisti da fare e soprattutto gestire le ultime cose da comprare per casa.

Sì perché la Nuova Casa dei Gatti è stata cominciata, è arrivata a buon punto, ma mancano dei pezzi, perché le cose vengono fatte a pezzi, un po’ per pigrizia un po’ per necessità.

Volete sapere cosa manca?

• mobiletto del bagno
• simil cassettiera in camera
• specchio
• interno dell’armadio-sgabuzzino in cucina
• cameretta da sistemare

Urge giro all’Ikea, ma i Gatti non hanno ancora racimolato abbastanza forza di volontà per affrontare un viaggio alla ricerca degli oggetti delle meraviglie.

Gaffe mattiniera

In questa estate piuttosto particolare, in cui la sera non fa troppo caldo i Gatti hanno avuto una notte agitata.
Zampetta pare abbia passato tutta notte rotolandosi a destra e a sinistra e allora Gatto si è premurato di accarezzarla per tranquillizzarla.
Stamattina, quando Zampetta è andato a salutarlo prima di partire alla volta del suo lontanissimo posto di lavoro tra i due c’è stata la seguente surreale conversazione

Z:-“Gatto eri agitato stanotte, eh? Mi hai disturbato di continuo…”
G:-“Scusami… comunque eri tu che continuavi a girarti e a rotolarti di qua e di là”
Z:-“No, ma… davvero?”
G:-“Sì. Allora io ti accarezzavo per calmarti”
Z:-“Ah… che tenero! Pensavo mi stessi infastidendo e invece ti infastidivo io…”
G:-“Tu non mi disturbi mai.”
Z:-“Adesso mi sento in colpa…”
G:-“…”
Z:-“Ci sentiamo stamattina?”
G:-“Si. Buona giornata amore”
Z:-“Buona giornata”

Zampetta si sente in colpa dalle 7:00 di stamattina.

Tonno e zucchine: in teglia? No, per terra!

Ieri sera Zampetta è tornata a cosa dal lavoro e si è prodigata per cucinare qualcosa di buono per cena. Sfidando il caldo torrido dell’estate non ha saputo rinunciare all’amato forno e ha deciso di fare una torta salata con tonno e zucchine.

Di preparazione non difficile, la suddetta torta è stata infornata in soli 20 minuti.

Quando è arrivato il momento di sfornarla, Zampetta con la sua consueta abilità, è riuscita a farla finire per terra sporcando il pavimento appena pulito e rendendo il piatto uno sfacelo.

Meno male che c’erano in casa delle mozzarelline di bufala gustosissime e i Gatti ce l’hanno fatta ad alimentarsi…

…certo che è proprio una soddisfazione cucinare come un’idiota e poi vedere il proprio piatto spiaccicarsi per terra in un tripudio di briciole e ripieno.

Bilancio dei lavori

Dopo una settimana di lavori i Gatti sono riusciti a mettere a posto in maniera quasi definitiva l’armadio della cucina, buttando via 10 sacchi neri di roba, a dare una bella mano alla cameretta, nominata da loro anche refugium peccato rum e a lavare tutta casa.

Zampetta in un impeto di follia ha anche lavato quasi tutta la roba sporca, ma soprattutto l’ha stirata, il che significa aver liberato un sacco di spazio nell’armadio e aver dato la possibilità a Gatto di vestirsi come vuole nella prossima settimana.

Il bilancio è più che positivo.

Settimana da Zamperentola

Zampetta ha fatto un incidente in auto ed è a casa in infortunio. In realtà non ha nulla di rotto, ma i medici le hanno detto che deve stare a casa.
Allora, la nostra piccola eroina, si divertirà nel rimettere a posto la Casa dei Gatti che, ultimamente, è stata un po' trascurata causa lavoro, impegni vari e mille idiozie.

Certo il caldo non aiuta, ma Zampetta è determinata. Alla fine di questa settimana vedremo se i buoni propositi di Zamperentola avranno buon fine.

Evviva la nuova casa dei Gatti!

I Gatti si sono finalmente trasferiti nella Nuova Casa dei Gatti.
Ci dormono da sabato, tra scatoloni, quadri appoggiati alle pareti e non ancora appesi, ma con la loro bellissima libreria già piena di volumi e volumetti vari.
Zampetta era un po' triste nel fare le scatole per andarsene dalla prima casa dei gatti, ma adesso è contenta di poter iniziare una nuova avventura.

Come sempre, per i Gatti, le avventure non sono mai troppe infatti nella Nuova Casa mancano da sistemare:

• cucina (in programma venerdì)
• stanza dei Gatti (bisogna aggiungere un Billy e montare un'antina)
• ex-stanza di Gatto (denominata anche stanza-casino dove ci sono tutti i pacchi)
• attaccare scaldabagno-lavatrice e stendino
• telefono e internet

I Gatti sono baraccati.

Delirio continuato

I Gatti sono qui, ancora vivi, ma deliranti.
Il trasloco non è finito, è arrivato solo l'ecomostro nomato LIBRERIA IN CILIEGIO, lunga solo 8.50 m e alta 2.90 m.
Zampetta ha fatto quasi tutti pacchi in casa dei suoi se si esclude la minutaglia (4 cassetti) scarpe e cappotti, ma nella Casa dei Gatti non ha ancora inziato ad impacchettare niente.
Gatto, dal canto suo, ha portato nella Casa Nuova quasi tutti i suoi manuali scambiandoli con dei giochi in scatola: sia mai che rimanga dello spazio libero nella Casa dei Gatti.

Domani o dopo dovrebbero aver finito di imbiancare la cucina e il corridoio, probabilmente tireranno i fili.

Zampetta teme terribilmente il momento in cui dovranno davvero lasciare la Casa dei Gatti: significherà svuotare tutto, ma contemporaneamente non ne vede l'ora.
Gatto ha aumentato esponenzialmente il numero di volte in cui si lamenta del letto, si vede che non ce la fa proprio più.

Il delirio continua e i Gatti si scusano per il loro silenzio, ma quello che doveva essere semplicemente un "facciamo i pacchi e andiamo" si è trasformato pericolosamente in un "ristrutturiamo".
Questo assorbe la maggior parte delle energie dei Gatti, che continuano a suonare, cantare, giocare di ruolo e, all'occorrenza, anche lavorare.

Di ritorno dal coro

Ieri sera i Gatti sono andati al Coro: hanno cantato, hanno riso, hanno mangiato una piadina con gli altri del coro e poi sono tornati a casa.
Mentre percorrevano la strada del ritorno Gatto ha preso delle decisioni che paiono irrevocabili: nel weekend i Gatti avranno di che lavorare a far pacchi per il trasloco.

G: -“Amore, abbiamo impegni per questo weekend?”
Z: -“ No, non mi pare, perché?”
G: -“ Perché dobbiamo fare i pacchi io da mia madre e tu a casa dei tuoi”
Z: -“…”
G: -“Se non li facciamo andiamo veramente nei casini”
Z: -“Ognuno per i fatti suoi?”
G: -“Si, bisogna essere razionali e non metterci troppo tempo”
Z: -“Va bene… hai ragione…”

Zampetta vede profilarsi all’orizzonte un weekend di tragedia e solitudine ad impacchettare la sua roba… wow… inizia davvero il trasloco.

Lavativi

I preparativi per la casa nuova languono. I Gatti, dopo un primo momento di entusiasmo si sono un po' arenati, il che è gravissimo.
Vi faccio il piccolo elenco di cose ancora da fare:

• prendere le misure dell'angolo della cucina
• scatoloni a casa di Zampetta
• scatoloni alla Casa dei Gatti
• giro per vedere frigoriferi, lavatrici, tavolo e sedie
• decidere le date effettive di trasloco

Zampetta e Gatto stanno evitando tutto questo con meticolosa cura, riempiendosi i pomeriggi e i weekend di meravigliose cose da fare... peccato che prima o poi dovranno fare anche queste.

Romanticherie in cucina 2

Continua l'ambiente romantico nella cucina dei Gatti, ciò che li frena è solo la mancanza di una scala.

Unica nota di miglioramento della situazione è stata data dal fatto che Zampetta, a cui probabilmente due neuroni hanno fatto contatto per caso, ha deciso che oltre alle candele si può anche accendere la lampadina della cappa.

Ecco come sono andate le cose:

Z: -"Gatto, và che genio che sono!" e accende la lampadina della cappa
G: -"Sì, e allora?"
Z: -"Beh, possiamo sempre usare questa mentre l'altra non va"
G: -"Ma tu mi vuoi dire che è la prima volta che l'accendi? che non ci avevi pensato e che hai veramente cucinato a lume di candela?"
Z: -" Certo che sì. perchè?"
G: -"No... tu ti droghi."

La battaglia delle Ali dello Stendino.

Da quando una Saggia Donna ha illuminato Zampetta su come lavare efficacemente i golfini in lavatrice senza farli infeltrire, ogni giorno viene fatta una macchinata con il programma lana, si stendono golfini profumati e ci si stupisce del fatto che non siano diventati adatti ad un lattante magrino.

Unico neo dell'intero processo è la necessità di stendere i golfini in piano. Zampetta ha risolto ciò appoggiandoli sulle ali dello stendino che dimora fisso in corridoio.
Gatto non è d'accordo con questo ingegnosissimo metodo, si lamneta del fatto che così "viene ridotto lo spazio vitale".
Zampetta scuote la testa e continua a fare così, lui sposta proditoriamente le cose e chiude un'ala dello stendino esclamando "Ora sì che c'è spazio".

La Battaglia dei Pianeti non è nulla al confronti della Battaglia delle Ali dello Stendino.

L'ultima follia della cuoca provetta

Gatto e Zampetta hanno invitato una coppia di amici a cena, per discutere di alcune cose.
La follia cuciniera ha preso possesso del corpo febbricitante di Zampetta che, in modalità automa, ha pensato che potesse essere una buona idea cucinare

• due teglie di lasagne
• un strudel salato di melanzane
• una torta allo yogurt con scaglie di cioccolato bianco

Quello che riesce sempre a stupirla è la faccia di Gatto quando vede queste cose: s'illumina d'immenso. Mangia, gusta, lavora silenzioso di mandibole e poi, a fine pasto, quando nessuno sente le dice "certo che ho mangiato proprio bene stasera..."

Romanticherie in cucina

Un dì Zampetta è rientrata in casa, ha premuto l'interruttore della luce della cucina et voilà... la lampadina, con un risolino di scherno si è fulminata.

Niente di male, basta cambiarla... già: se i Gatti avessero una scala.
Zampetta ha provato, nella sua beata ingenuità, a salire in piedi su una sedia scoprendo che come espediente per giungere alla plafoniera vale meno di zero. Forse mettendo sopra la sedia uno sgabello potrebbero esserci delle possibilità, ma il timore di cadere e farsi male ha avuto il sopravvento sull'idea apparentemente geniale della casalinga disperata.

La risposta al problema dell'illuminazione è stata geniale: usiamo le candele. Sono circa 5 giorni che Zampetta, dopo le 17:00, lava i piatti, cucina e prepara il caffè a lume di candela.
Quando si dice "il romanticismo..."

Influenze terribili

Zampetta si è ammalata di nuovo: stavolta con la febbre alta.
Da frigorifero portatile è diventata una stufetta: tra lei e i maledetti pannelli la Casa dei Gatti si è trasformata nella succursale dell'Inferno.

Il povero Gatto deve avere passato una settimana abominevole con accanto un mucchietto di carbone ardente che cantava durante il sonno. Ebbene sì, avete capito bene: che cantava durante il sonno.
Una mattina, dopo colazione, Zampetta stava canticchiando la melodia di una delle canzoni del coro, inserendoci a caso delle parole tra cui ..."Et nunc, Et Nunc...", Gatto le ha subito chiesto

G- "Ma cos'è 'sto Et nunc che continui a cantare"
Z- "Un pezzo del magnficat, credo"
G- "Sai che l'hai cantato tutto stanotte?"
Z- "oooops... ti ho dato fastidio?"
G- "No... solo che non capivo"

Zampetta ringrazia sentitamente di avere un compagno che la tollera anche se canta in continuazione.

Giorni di silenzio

Sono giorni che i Gatti non si fanno sentire, ma stanno bene, le loro avventure li hanno solo trascinati un piccolo gorgo da cui, forse, sono risaliti, quindi rieccoci con le avventure di Gatto e Zampetta.

Sfide di Bowling

Generalmente Zampetta è piuttosto brava a giocare a Bowling, mentre Gatto si esprime meglio nella disciplina sul tappeto verde: il biliardo.
Domenica sera, dopo un pomeriggio di interessante ma difficile discussione con una coppia di amici circa i progetti dei Live, l’allegra brigata si è esibita in un paio di partite a bowling.

Zampetta, che si aggira su una media di 9 birilli abbattuti per volta, è stata battuta da un Gatto in splendida forma.
Il dominio femminile sulla disciplina dei 10 birilli vacilla.

Uscite a coppie

Sabato sera i Gatti sono andati a cena a casa di una coppia di amici che abita lontanuccio.
Splendida cenetta, interrotta saltuariamente dall’intimare al cane di casa di stare lontano dal divano, e da risate derivanti dai racconti sul vicino dei Gatti.
Dopo cena gli uomini si sono ritirati in una stanza a disquisire del più e del meno: musica, video, concerti e le donne sono rimaste in cucina a chiacchierare di mille cose.

È stato bello scoprire delle nuove persone, almeno per Zampetta, ed è stato bello vedere che problemi, soluzioni e aspettative sono spesso simili.
Ogni tanto le uscite a coppie fanno proprio bene.

Disfatta culinaria

Zampetta, per fare qualcosa di gradito a Gatto, ha pensato bene di fare una crostata.

Ieri sera ha smadonnato per un tempo inenarrabile, ha lanciato le peggio maledizioni a chi le ha dato la ricetta, al forno, al mondo e al cosmo tutto, poi ha infornato l'obrobrio.
Alle 23:15 l'obrobrio è stato tirato fuori dal forno.

Stamattina Gatto ha informato Zampetta che l'obrobrio oltre che brutto era pure immangiabile.
Zampetta è tristissima.

Medicina naturale

Quando qualcuno sta male Zampetta prende il controllo e si esibisce in una delle sue performance alla Dr House.
Diversamente da House, però, Zampetta utilizza anche i rimedi naturali che consistono in tisane, infusi, olii vari...

Gatto, già domenica sera, ha cominciato ad accusare qualche segno di raffreddamento e Zampetta è partita all'attacco: gli ha preparato una tisana di iperico e malva.
Il nostro eroe l'ha bevuta senza fiatare, dopo averci aggiunto circa mezzo chilo di zucchero, però Zampetta lo capisce: dall'odore sembrava terribile.

Chissà se si ricorderà di bere anche quella che gli è stata preparata per stamattina?

Mozzarella in carrozza

Zampetta, che dedica il suo tempo a mille attività, ha deciso che ieri sera era giusto preparare la mozzarella in carrozza, anche perchè Gatto aveva chiesto con fare curioso "Ma niente ricettina strana questa settimana?".

Si è armata di pazienza, olio di semi e scafandro e si è messa a cucinare il suddetto piatto.
Sarà anche venuto buono, nessuno dice di no, ma poi in cucina c'era una puzza d'uovo e di fritto che sembrava di essere nelle cucine di Mc Donald's.

Zampetta è sprofondata quando il Bassista, entrando in casa ha esclamato
"Hai cucinato qualcosa di buono perchè si sente il profumo..." il fatto che i Gatti avessero rischiato il congelamento per mezz'ora cercando di eliminare tale profumo non è servito a nulla.

Discorsi nella nebbia

Domenica sera i Gatti hanno riportato a casa un amico che vive tra le nebbie di Silent Hill.
Fiduciosi sono arrivati alla casa di lui, l'hanno salutato e poi sono risaliti in macchina.
Dopo 30 secondi netti di marcia e il muro bianco davanti hanno iniziato a parlare

G: -Ma prima siamo passati di qui?-
Z: -Non lo so, non mi sembra-
G: -Ma sei sicura?-
Z: -....-
G: -Certo che le indicazioni... dove cavolo sono messe?-
Z: -non lo so: io non vedo niente-
G: -...-
Z: -Lo sapevo che non tornavamo a casa-

Muoversi

Sabato Gatto ha lasciato a Zampetta i biglietti da dividere ed è andato a liberare l'appartamento in cui andrà sua mamma per permetterci di entrare nella nuova casina.
Aiutato da un paio di persone ha portato in discarica un armadio, una lavatrice e mille altre cose di cui Zampetta non ha nemmeno voluto sapere.
Ovviamente è tornato a casa con una spalla dolorante, stanco morto e, dopo un pranzetto a base di carbonara e salmone al forno, ha pensato bene di spararsi due ore di sonno in attesa del sabato sera.

Zampetta, in preda ad una crisi da "se non mi muovo io impazzisco" è andata a correre fino allo Stadio di San Siro e poi è tornata indietro. Troppo stanca per mettersi a fare stretching o cose simili.

I Gatti devono fare un po' più di movimento, oppure un altro pomeriggio del genere potrebbe stroncarli prematuramente.

Vocine da Gatti

Gatto e Zampetta l'hanno fatto: sono andati al coro della Fantastica Veterinaria e hanno provato a cantare.
Zampetta, che canta anche mentre dorme, era esaltatissima, mentre Gatto era un po' preoccupato (anche se è stato bravissimo).
Hanno scoperto che possono cantare in latino, che sono rispettivamente soprano e tenore, che quel coro è davvero particolare e che si sono divertiti.

I Gatti erano buffi con lo spartito in mano, a leggere le note, tutti preoccupati di non essere all'altezza.
Zampetta pensa che la loro vita è inesorabilmente votata alla musica: di ogni genere.

Quadro catastrofico

Ieri sera, prima di andare al cinema, Gatto si è accorto che non c'era più biancheria pulita nel suo cassetto. Era meravigliosamente vuoto.
Zampetta è andata in crisi da "casalinga incapace".

Effettivamente sono un paio di settimane in cui i Gatti sono presissimi ed è difficile organizzarsi, così qualcosa va storto.
I cassetti di vestiti puliti si svuotano, il frigorifero viene svuotato quasi completamente, il cesto della roba sporca viene riempito fino a scoppiare, il lavandino è pieno di piatti.
Questo è il quadro assai catastrofico della Casa dei Gatti in questi giorni.

Zampetta non può che aspettare venerdì per arrivare a casa prima e impegnare 3 ore del suo pomeriggio per domare la Casa, che pare avere sviluppato una propria forma di intelligenza.

questione di date

Stamattina Zampetta ha saputo che, causa di forza maggiore,la cucina della casa nuova non arriverà (miracoli a parte) prima di metà marzo.
Zampetta, che è solita scoraggiarsi subito, ci è rimasta malissimo e ha cominciato a vedere l’inizio del disastro: mensole che non arrivano, forni sbagliati, tempi biblici di consegna.

Zampetta sta pensando alla quantità di libri che dovrà spostare, alle cose da buttare via, agli scatoloni da fare e a quanto è indietro sul programma che aveva stabilito. Le viene da piangere.

Il trasferimento della Casa dei Gatti inizia a profilarsi minaccioso all’orizzonte e i Gatti hanno l’impressione che nascondersi sotto il tavolo non basti più.

Telefonate surreali

Trascrizione dell'ultima telefonata dei Gatti.

Z: "Dove sei?"
G: "Sono a casa"
Z: "Quale casa?"
G: "Via XXXX no?"
Z: "sai, bazzichiamo per quattro case, l'espressione a Casa è un po' vago"
G: "mmmpf"

I Gatti sono surreali.

Progetti di fuga

Ieri sera i Gatti sono stati insieme per circa un’ora e mezza.
Hanno mangiato il riso cantonese avanzato la sera prima, hanno diviso amorevolmente il prosciutto crudo rimasto e poi si sono concessi un yogurt.
Qualche coccola sul divano, poi Gatto è andato a lavorare e Zampetta si è messa a chiacchierare in msn con alcuni amici.

I Gatti si vedono talmente poco che stanno pensando a come architettare una fuga funzionale per poter stare un po’ insieme.

Buffe chiacchierate

Gatto e Zampetta sono davanti al televisore, durante un momento di zapping si fermano a guardare un vecchio video di Sade. Lei ha indosso un buffo vestito che fa sorridere Zampetta.

G: “Amore, perché ridi?”
Z: “ Niente pensavo ad una cosa”
G: “Cosa?”
Z: “…”
G: “Dai dimmi!”
Z: “ Che sarebbe bello sposarsi d’inverno..”
G: “ Si, è vero..”

G: “Ma noi siamo sfigati: a dicembre il tuo compleanno, a gennaio l’anniversario, a febbraio il mio compleanno a marzo quello di tuo padre”
Z: “Sì, ma ci sono anche ottobre e novembre”
G: “Effettivamente non ci avevo pensato”

G: “Ma dove ti piacerebbe?”
Z: “..non lo so e tu?”
G: “Mah, avevo visto una chiesina sul lago, però…forse Milano è più comodo. E dove vorresti andare a mangiare?”
Z: “… non ci ho pensato”

Sentito che buffe conversazioni nella Casa dei Gatti?

Periodo di saldi

Ci sono i saldi, e per Gatto è un brutto periodo.
Non importa se gli fa male il dente, se è stanco e rintronato dall'antibiotico, a volte deve semplicemente andare a lavorare. E non importa se sono le 23:00 e lui vorrebbe starsene a casa con Zampetta.

Questa sera Gatto è uscito, ha salutato Zampetta e le ha detto che proverà a non svegliarla al suo ritorno. Forse Gatto non sa che Zampetta non dormirà tranquilla finchè lui non sarà a casa di nuovo.

I Gatti al Pronto Soccorso - secondo tempo -

Al risveglio Gatto era tutto contento di non avere più il dente del giudizio, non aveva più male e si sentiva bene, quindi ha accompagnato Zampetta alla festa di compleanno dell'Argentiera.

Un po' di amici, un bel po' di cibo, un'atmosfera calda che ha indotto Gatto a mangiare un sacco di cose e a rilassarsi.
Questo, e la mancanza di un semplice punto si sutura, ha portato alla riapertura della ferita e ad un tale sanguinamento che i Gatti sono dovuti correre di nuovo alla clinica odontoiatrica.

Questa volta le cose sono andate molto diversamente: hanno tenuto Gatto dentro per più di due ore, per dargli 3 punti e controllare che non sanguinasse più. Zampetta, impazzita di preoccupazione, lo aspettava nella solita stanzetta chiamando chiunque le venisse in mente.

Questa volta le hanno restituito un Gatto devastato nel corpo e nell'animo, incapace di guidare e stravolto dal dolore. Zampetta se lo è riportato a casa, gli ha comprato antibiotico e omogeneizzati ed è andata ad accudirlo.
Zampetta ha fatto l'eroina fino alle 24:00, ora in cui ha svegliato il malato per dargli l'antibiotico poi, davati alla televisione, è crollata sulla spalla di Gatto.

Zampetta ci tiene a far notare che, pur in preda al dolore, Gatto ha trovato la forza di regalarle una rosa bianca usciti dal Pronto Soccorso: che uomo meraviglioso.

I Gatti al Pronto Soccorso

Nottata dura quella di venerdì per Gatto e Zampetta: dopo un cinema con gli amici sono stati al pronto soccorso fino alle 4.00 per risolvere un problema con un dente di Gatto.

Gatto non ama i dentisti, come dargli torto, però questa volta ha esagerato. Ha, infatti, evitato accuratamente di incontrarne uno fino a che non si è reso necessario correre alla clinica odontoiatrica perchè dopo 2 tachipirine, 2 antalgil e 2 ketodol il mal di denti continuava.

Prima di giungere alla clinica odontoiatrica i Gatti hanno provato a rivolgersi all'ospedale vicino a casa, ma l'unica proposta è stata quella di fare un antidolorifico in vena... al che Zampetta si è trascinata via Gatto che pareva piuttosto allettato dalla proposta.
La clinica odontoiatrica è l'unico posto che abbia un dentista 24 ore al giorno e di trova alla Mangiagalli. I Gatti, prima di trovare la via giusta sono riusciti ad entrare nel pronto soccorso pediatrico...
Giunti, dopo varie peripezie, alla clinica i Gatti sono stati accolti da un'infermiera, che per onore di cronaca chiameremo LurchA, data la sua espansività, che ha prontamente richiesto il pagamento del ticket e ha impedito a Zampetta di seguire Gatto.

Zampetta ha atteso tutta sola per 40 minuti dal pagamento del ticket che le riportassero Gatto.
Quando gliel'hanno restituito il nostro eroe sembrava vivo, anche se privo di un dente del giudizio.

I Gatti sono tornati a casa e hanno atteso che la scarica di adrenalina da pronto soccorso scemasse prima di mettersi a dormire.

Calzini bagnati

Ieri nevicava che Dio la mandava, soprattutto nel luogo infame dove lavora Zampetta.
Lei, sfidando le intemperie, è giunta a casa dove l'aspettava Gatto per festeggiare insieme il loro anniversario.

Stremata dal viaggio, infradiciata per aver tolto la neve dalla macchina nel parcheggio dell'ufficio (considerate che sono caduti 25 cm di neve), Zampetta arriva tutta infreddolita nella Casa dei Gatti.
Gatto la vede, la abbraccia e cominciano a parlare.

Z: "Ho freddo, ho le scarpe bagnate"
G: "Toglile..."
Z: "Le ho tolte, adesso però mi sa che ho anche le calze bagnate e ho freddo ai piedi"
G: "Ma togli anche quelle, no?"
Z: "mmmm.... difficile...."

Zampetta sa che Gatto vorrebbe ucciderla quando fa così.

La vita ricomincia

La vita sembra essere ricominciata: i Gatti si alzano, vanno a lavorare, tornano a casa tardi e delle meravigliose vacanze non rimane che un pallido ricordo.
Questa sera, al suo rientro a casa, Zampetta ha trovato i piatti lavati, tutto immerso nel buio e Gatto che stava nel letto lamentandosi di avere mal di testa. Non doveva essere una cosa troppo grave, perché Gatto ha accompagnato Zampetta a fare la spesa e si è sbafato una buona porzione di torta al basilico.

Più tardi la serata è continuata con una chiacchierata tra amici davanti ad una fetta di veneziana un po’ secca e una buona tazza di tè, per fortuna ciò che conta è la compagnia.
I Gatti ce la possono fare ad affrontare i prossimi mesi, sembrano durissimi, ma ce la possono fare.

Buon 2008 nella Casa dei Gatti

Il 2008 inizia con un certo fermento nella Casa dei Gatti: ci sono i preparativi per trasferirsi in un'altra casa ( più grande e in una zona decisamente meno malfamata), si ricomincia a lavorare subito e soprattutto bisogna debellare il caos derivante dal gozzovigliare natalizio.

I Gatti per ora si sono adagiati mollemente sul loro letto, hanno spento la luce e hanno deciso che è solo il momento di augurare BUON ANNO a tutti.